appunti

Il viaggio inizia con un racconto di qualche anno fa, che racchiudeva un’idea probabilmente abbastanza buona per diventare un buon thriller fantascientifico, una storia ricca di colpi scena, di personaggi strani, di un ritmo a tratti frenetico, di un finale del tutto imprevedibile. Di quelli, insomma, che il lettore divora

venerdì 9 maggio 2008

Ruggiti e coriandoli
Nella mia macchina c'è un quadernino a quadretti. Ci sono un po' di appunti sparsi sul romanzo. Scrivo lì quando sono in coda e ultimamente è capitato spesso. Una lista lunga di possibili nomi di personaggi, incroci strani. Ho deciso che il mio protagonista si chiamerà Leone, ancora non so se di nome o di cognome, più probabile il secondo.
Sulla scrivania, invece, ci sono diversi fogli sparsi. Pieni di appunti pure loro, molti dei quali sono più o meno gli stessi del quaderno in macchina. Quasi, perché a dire il vero contengono versioni simili degli stessi episodi che ho in testa, in alcuni casi varianti.
Questa è la fase dei coriandoli. Appunti su appunti, tutti brevissimi, la maggior parte dei quali con un bel punto interrogativo alla fine. Ma la storia sta prendendo un verso che mi piace, gli ingranaggi ruotano e i dentelli sembrano incastrarsi come dovrebbero. Più la nebbia si dirada e più capisco che sarà difficilissimo, ma che sarà.
Intanto prosegue la lettura di "Il mostro", il saggione di Michele Giuttari che mi sta piacendo un bel po' e che mi sarà di grande aiuto per quello che dovrò fare. Non credevo che le vicende legate al mostro di Firenze potessero essere così interessanti. L'avevo comprato per documentarmi, per capire qualcosa su come lavora la polizia a Firenze, pronto ad annoiarmi a morte. E invece è una lettura avvincente.

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6 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Leone è bello, ma mi piace più come nome, però caratterizza un viso e un corpo, sei bravo Ema, sei proprio bravo.

L.

21 maggio 2008 alle ore 10:01  
Blogger Emanuele Terzuoli ha detto...

grazie (faccina rossa)
Con ogni probabilità si chiamerà Cosimo Leone. Anche a me piace Leone come nome, ma mi fa più comodo che il cognome, perché c'è un figlio che non sarebbe male si chiamasse così pure lui, per una questione di soprannomi azzeccati (se si incastra un altro pezzettino, almeno)

ciao
e.

21 maggio 2008 alle ore 10:14  
Anonymous Anonimo ha detto...

Ah! dimenticavo: grazie, perché mi hai fatto scoprire quel Francesco Dimitri, o Dimitri Francesco, che mi pare davvero interessante.
tua per sempre
la solita

21 maggio 2008 alle ore 15:26  
Blogger Emanuele Terzuoli ha detto...

Prego :-)
Se lo vuoi scoprire meglio dai un'occhiata qua, che l'ho appena intervistato:
http://www.fantasymagazine.it/notizie/9001/

22 maggio 2008 alle ore 09:30  
Anonymous Anonimo ha detto...

Letta, ma sei ancora nel circuito FM?

27 maggio 2008 alle ore 11:17  
Blogger Emanuele Terzuoli ha detto...

FM la considero un po' la mia famiglia e appena ho un po' di tempo passo a trovarli :-)

27 maggio 2008 alle ore 21:41  

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